da Alessandro Valerio | 2025,Ott,8 | Newsletter Centro Studi
Risvegli Spirituali: dal Sentire al Vivere Consapevole
Che cos’è il Risveglio?
Ti sei mai chiesto se stai davvero vivendo, o se stai soltanto attraversando i giorni?
In inglese si parla di Awakening, “risveglio”, inteso come aprire gli occhi a una nuova consapevolezza. In italiano usiamo lo stesso termine, ma con una sfumatura diversa: non si tratta solo di “sentire” (feeling), ma di riconoscere e trasformare le sensazioni che ci abitano, fino a renderle parte di un nuovo modo di essere. Il Risveglio non è un evento improvviso, ma un processo graduale: un invito a fermarsi, ascoltarsi, e scegliere una vita più autentica.
Il senso del Risveglio oggi
Viviamo in un tempo di velocità, di connessioni costanti ma spesso superficiali. In questo contesto, cresce il bisogno di rallentare e di guardarsi dentro.
Sempre più persone scoprono che la spiritualità non è fuga dal mondo, ma presenza: un modo per abitare il quotidiano con più leggerezza, ascolto e profondità.
Awakening e Feeling: consapevolezza e sensazioni
Il percorso di Risveglio unisce due dimensioni:
- Awakening: l’aprirsi a una nuova percezione di sé e della realtà.
- Feeling: il riconoscere e vivere in pienezza le sensazioni, senza reprimerle né subirle.
Risvegliarsi significa trovare il punto d’incontro tra mente e cuore, tra il pensiero lucido e il sentire autentico.
Corsi ed eventi come strumenti di Risveglio
Il cammino spirituale non si percorre solo leggendo o riflettendo: ha bisogno di esperienze concrete. Per questo realtà come Twimt e il Centro Studi propongono corsi, pratiche ed eventi dedicati a chi vuole riscoprire se stesso. Dalle meditazioni guidate agli incontri di gruppo, ogni esperienza diventa un’opportunità di trasformazione, uno spazio protetto in cui crescere e condividere.
Di cosa hai bisogno per Risvegliarti?
Ognuno ha un proprio modo di risvegliarsi. C’è chi cerca il silenzio della meditazione, chi il sostegno di una comunità, chi strumenti pratici per gestire le emozioni, chi una guida lungo il cammino.
E tu?
- Hai bisogno di più ascolto interiore?
- Di un luogo in cui sentirti accolto?
- Di pratiche che ti aiutino a vivere con più serenità?
Ti invitiamo a riflettere e a condividere: di cosa senti il bisogno oggi per iniziare o approfondire il tuo Risveglio? Il Risveglio non è una meta da raggiungere, ma un viaggio che si rinnova a ogni passo. Ogni corso, ogni incontro, ogni momento di pratica è un’occasione per vedere con occhi nuovi e tornare a vivere con maggiore autenticità.
Il Risveglio non è un arrivo, è il coraggio di iniziare a guardare dentro di sé e scegliere, ogni giorno, di vivere consapevolmente.
- Vieni all’Open Day 2° Edition
- 11 ottobre 2025 dalle 9 alle 18
- Via Settefontane 3/a Trieste
Prenota per l’Open Day Clicca QUI
da Alessandro Valerio | 2025,Ago,9 | Newsletter Centro Studi
Il Passaporto Mondiale: Identità Globale e il Riconoscimento del Territorio Libero di Trieste
Un Vecchio Documento per Nuove Identità
Nella società moderna, la nozione di cittadinanza sta attraversando una profonda evoluzione. In quest’ottica è nato a suo tempo il “Passaporto Mondiale”, protagonista di un evento informativo tenuto a Trieste, promosso dal Centro Studi Eventi Condivisi, che si propone di illustrare i passaggi per l’ottenimento di un documento capace di riconoscere in autocertificazione, sia l’identità globale dell’individuo sia l’esistenza del Territorio Libero di Trieste.
Cos’è il Passaporto Mondiale?
Il Passaporto Mondiale è un documento di viaggio di 30 pagine, purtroppo in formato non leggibile tramite macchina (MRTD) con lo standard ICAO Doc 9303, emesso dal World Citizen Government, un’organizzazione fondata nel 1953 a Washington, D.C., che promuove e difende il concetto di cittadinanza mondiale. Questo passaporto è stampato in sette lingue (inglese, francese, spagnolo, russo, arabo, cinese ed esperanto) e contiene tutte le principali misure di sicurezza tipiche dei normali passaporti, come foto digitalizzata, logo olografico e pagine riservate alle annotazioni di affiliazioni internazionali.
I Principi alla Base
L’ente emittente fonda la propria legittimità sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, in particolare sull’Articolo 13: “Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese”. Il Passaporto Mondiale nasce dunque come simbolo dei valori universali di libertà, dignità e pace, ponendosi come strumento di riconoscimento e sovranità personale per chi si identifica prima di tutto come cittadino del mondo.
Un’Attestazione per il Territorio Libero di Trieste
L’evento triestino sottolinea l’importanza di un documento che riconosca anche il Territorio Libero di Trieste: uno Stato previsto dal trattato di pace del 1947, pensato come territorio autonomo, neutrale e dotato di porto franco internazionale, oggi oggetto di rivendicazioni storiche e identitarie da parte di diversi movimenti cittadini. Per molti residenti e simpatizzanti, il Passaporto Mondiale rappresenta la possibilità di riaffermare in autocertificazione la propria identità territoriale in un contesto globale e fluido.
Come Ottenere il Passaporto Mondiale
Le procedure sono semplici: durante le sessioni informative vengono illustrate le modalità di richiesta, i requisiti e i costi. L’applicazione standard può essere compilata direttamente sul sito del World Citizen Government oppure inviando il modulo via email. Dopo aver versato la quota di registrazione, il documento viene prodotto e spedito all’interessato. La tempistica ordinaria è di 3–4 mesi, ma si può accelerare la procedura con un contributo aggiuntivo.
bNonostante la sua forza ideale, il Passaporto Mondiale presenta limiti pratici: soltanto alcuni Stati lo hanno riconosciuto come documento d’identità con validità limitata e il suo utilizzo per viaggiare dipende spesso da valutazioni caso per caso, ecco perché è importante la richiesta del Visto. Per la maggior parte dei cittadini rimane dunque un simbolo di adesione ai principi di cittadinanza universale, utile soprattutto per individui apolidi o in situazioni di marginalità burocratica.
Perché Partecipare all’Eventi?
La partecipazione agli eventi nel Centro Studi Eventi Condivisi rappresentano un’occasione unica per approfondire i temi della sovranità personale, dell’identità territoriale e dei diritti umani. È anche un’opportunità per acquisire strumenti concreti e conoscenze aggiornate sulle modalità di affermazione della propria identità globale e locale, in linea con i valori della libertà, della dignità e della solidarietà.
Alessandro Valerio
da Alessandro Valerio | 2025,Lug,8 | Newsletter Centro Studi
Pila Bank: La Banca Crypto per un Cambiamento Economico a Trieste
Pila Bank si presenta come la Banca Centrale del Territorio Libero di Trieste, un progetto innovativo che punta a rivoluzionare il concetto tradizionale di moneta e finanza, proponendo un sistema decentralizzato basato su cryptovalute create dalla comunità e non da poteri centralizzati e spesso poco trasparenti.
Perché una Banca Crypto a Trieste?
Le istituzioni bancarie tradizionali sono viste come obsolete e dominate da interessi sempre più avidi, che centralizzano il denaro e ne limitano l’uso reale a favore di pochi. PilaBank nasce per offrire una moneta che “funzioni davvero”, cioè uno strumento di scambio efficace, trasparente e non soggetto a inflazione, grazie alla limitata quantità di token emessi e alla loro natura decentralizzata.
Le Cryptovalute di PilaBank: Pila, Boro e Flica
Il progetto si basa su tre cryptovalute principali:
- Pila: valuta stabile per pagamenti quotidiani in attività commerciali locali.
- Boro: strumento di investimento e risparmio, che rafforza il legame con la comunità.
- Flica: dedicata all’innovazione digitale, NFT e progetti artistici.
Queste valute sono costruite su blockchain open source (Ethereum e Waves), garantendo sicurezza, trasparenza e contratti intelligenti verificabil.
Un Ecosistema Economico Sostenibile e Inclusivo
Pila Bank: La Banca Crypto per un Cambiamento Economico a Trieste
Pila Bank si presenta come la Banca Centrale del Territorio Libero di Trieste, un progetto innovativo che punta a rivoluzionare il concetto tradizionale di moneta e finanza, proponendo un sistema decentralizzato basato su cryptovalute create dalla comunità e non da poteri centralizzati e spesso poco trasparenti.
Perché una Banca Crypto a Trieste?
Le istituzioni bancarie tradizionali sono viste come obsolete e dominate da interessi sempre più avidi, che centralizzano il denaro e ne limitano l’uso reale a favore di pochi. Pila Bank nasce per offrire una moneta che “funzioni davvero”, cioè uno strumento di scambio efficace, trasparente e non soggetto a inflazione, grazie alla limitata quantità di token emessi e alla loro natura decentralizzata.
Le Cryptovalute di Pila Bank: Pila, Boro e Flica
Il progetto si basa su tre cryptovalute principali:
- Pila: valuta stabile per pagamenti quotidiani in attività commerciali locali.
- Boro: strumento di investimento e risparmio, che rafforza il legame con la comunità.
- Flica: dedicata all’innovazione digitale, NFT e progetti artistici.
Queste valute sono costruite su blockchain open source (Ethereum e Waves), garantendo sicurezza, trasparenza e contratti intelligenti verificabili.
Un Ecosistema Economico Sostenibile e Inclusivo
L’obiettivo è trasformare Trieste in un simbolo di innovazione digitale, valorizzando l’identità locale e creando nuove opportunità per imprese e cittadini. Pila Bank collabora con attività commerciali, associazioni culturali e artisti, offrendo sconti e benefici esclusivi ai possessori dei token, costruendo così un ecosistema economico che cresce insieme alla tecnologia e alla cultura della città.
Possibilità di Cambiamento Economico
Questo modello rappresenta una concreta possibilità di cambiamento economico perché:
- Decentralizza il potere monetario, sottraendo la gestione della moneta a istituzioni centralizzate e spesso autoreferenziali.
- Protegge dall’inflazione grazie alla quantità limitata di token.
- Favorisce l’economia locale, incentivando l’uso delle cryptovalute per pagamenti reali e investimenti nella comunità.
- Promuove l’innovazione digitale e culturale, integrando NFT e progetti artistici nel tessuto economico.
- Crea un sistema inclusivo e sostenibile, che unisce tecnologia, cultura e finanza per il bene comune.
Conclusioni
Pila Bank non è solo una banca o un sistema di cryptovalute, ma un progetto che vuole connettere la storia di Trieste con il suo futuro digitale, offrendo un’alternativa concreta e innovativa al sistema economico tradizionale. Attraverso Pila, Boro e Flica, Trieste può diventare un laboratorio di innovazione economica, culturale e tecnologica, aprendo la strada a un modello di sviluppo più equo e partecipativo.
Alessandro
Vieni agli eventi informativi al Centro Studi – https://twimt.it/calendario/
da Alessandro Valerio | 2025,Giu,9 | Newsletter Centro Studi
Limitati nel Credere..
Le credenze limitanti sono convinzioni profonde e autodistruttive che bloccano la nostra crescita personale, spesso nate da esperienze negative passate, influenze culturali e feedback esterni. Frasi come “Non sono abbastanza bravo” o “Non avrò mai successo” sono esempi tipici che minano la fiducia in se stessi e creano un senso di impotenza.
Trasformare i blocchi interiori in strumenti di crescita personale
Il primo passo per trasformare queste barriere mentali è riconoscerle consapevolmente. Identificare il dialogo interiore negativo e le scuse che ci impediscono di agire ci permette di portare alla luce le credenze limitanti nascoste. Una volta individuate, è fondamentale metterle in discussione: chiedersi se sono davvero vere, da dove provengono e quali prove le contraddicono aiuta a smantellare la loro forza.
La trasformazione avviene riformulando queste convinzioni in affermazioni potenzianti. Ad esempio, sostituire “Non posso farcela” con “Posso imparare come farlo” sposta il focus dall’impotenza alla crescita e all’apprendimento continuo. Questo processo incoraggia una mentalità di crescita, basata sulla neuroplasticità, che sostiene che le abilità e i talenti possono essere sviluppati con impegno e perseveranza.
Strategie pratiche per superare la resistenza interiore
La resistenza che sentiamo di fronte ai cambiamenti è un segnale di progresso e un’opportunità per crescere. Invece di evitarla, possiamo accoglierla come parte naturale del percorso di trasformazione personale. Un esercizio efficace è scrivere ciò che ci blocca, analizzare le emozioni associate e riflettere su cosa quella resistenza stia proteggendo, per poi individuare un piccolo passo concreto verso il nostro desiderio più grande.
Affrontare la resistenza con curiosità e leggerezza, sfidandosi a fare ciò che si teme anche solo per pochi minuti al giorno, aiuta a rompere il ciclo di stagnazione e a costruire fiducia. Ogni piccolo successo va celebrato, perché rafforza la motivazione e la resilienza.
Conclusione
Le credenze limitanti non sono ostacoli insormontabili, ma segnali che indicano dove possiamo crescere e migliorare. Trasformarle in strumenti di crescita personale richiede consapevolezza, messa in discussione e azione coraggiosa. Con pazienza e pratica, ogni blocco interiore può diventare un trampolino per raggiungere il proprio pieno potenziale e vivere una vita più autentica e soddisfacente.
www.twimt.it/blog
da Alessandro Valerio | 2025,Mag,7 | Newsletter Centro Studi
Il detto “morto un papa se ne fa un altro” significa che nessuno è insostituibile, nemmeno una persona apparentemente di grande importanza come il Papa. Quando una figura rilevante scompare, un’altra può prendere il suo posto senza che il mondo si fermi o si blocchi. Questo proverbio sottolinea con ironia e sarcasmo il fatto che tutti, per quanto si sentano unici o indispensabili, possono essere sostituiti.
L’origine del detto è legata al contesto romano e alla Chiesa cattolica, dove alla morte di un Papa segue sempre l’elezione di un successore tramite il conclave. Questo evento ha ispirato la metafora popolare per indicare che anche chi sembra insostituibile, come il Pontefice, viene comunque rimpiazzato, e quindi vale lo stesso per chiunque altro nella vita quotidiana o nelle varie sfere sociali e lavorative.
Il proverbio viene usato spesso in modo sarcastico per ridimensionare chi si crede troppo importante o indispensabile, ricordando che la vita continua e che il cambiamento è inevitabile e spesso benefico.
Esistono anche in altre culture, spesso legate a figure di potere o a situazioni di successione.
Un esempio storico e culturale molto noto è la locuzione francese “Le roi est mort, vive le roi!” (“Il re è morto, viva il re!”), usata per annunciare la morte di un sovrano e la contemporanea salita al trono del successore, sottolineando la continuità del potere senza vuoti.
Al di là di questo, molte culture hanno modi di dire e espressioni idiomatiche che riflettono concetti simili di sostituibilità e continuità, anche se con immagini diverse. Ad esempio, esistono espressioni idiomatiche che usano metafore legate al mondo naturale o alla vita quotidiana per indicare che qualcosa continua o si rinnova, come in Spagna “se non è zuppa è pan bagnato” (se non c’è una cosa, c’è l’altra), o in inglese “third time’s the charm” per indicare la perseveranza e il ripetersi di eventi.
Tuttavia, nessuna delle fonti specifica un’espressione esatta corrispondente a “morto un papa se ne fa un altro” in altre lingue, ma il concetto di sostituzione immediata e naturale di una figura importante è presente in diverse culture, spesso legato a monarchie o figure di autorità.
Ad esempio, si può sentire in ambiti lavorativi, politici o sociali per sottolineare la continuità di ruoli, cariche o posizioni di potere, anche quando chi li ricopriva sembrava insostituibile. Il proverbio viene usato in modo ironico o pragmatico per ricordare che la vita e le organizzazioni vanno avanti, e che il cambiamento è naturale.
All’interno della Chiesa Cattolica, il detto “morto un papa se ne fa un altro” non è propriamente un’espressione teologica o dottrinale, ma piuttosto un modo di dire popolare che riflette la realtà istituzionale della Chiesa: alla morte di un Papa segue sempre l’elezione di un successore, garantendo la continuità del ministero petrino e della guida della Chiesa.
La Chiesa cattolica infatti considera il papato come un ufficio istituzionale e spirituale che non si interrompe mai, poiché il Papa è il successore di Pietro, cui è stato conferito da Cristo il primato di guida sulla comunità cristiana (Mt 16,18-19). Questo primato si trasmette senza soluzione di continuità da un pontefice all’altro, assicurando la stabilità e l’unità della Chiesa.
Per la Chiesa, il fatto che “se ne faccia un altro” non è un semplice fatto pratico ma espressione della sua natura soprannaturale e della presenza dello Spirito Santo che guida la comunità e il Collegio dei Cardinali nell’elezione del nuovo Papa, come segno della continuità della missione ecclesiale.
Ecco un confronto del detto “morto un papa se ne fa un altro” con esempi di successione nelle religioni Islamica, Induista e Buddista, che riflettono analoghi concetti di continuità e sostituzione di figure spirituali o politiche di rilievo.
Islam
– Successione del Profeta Maometto: Dopo la morte di Maometto, la comunità musulmana affrontò la questione di chi dovesse guidarla. I sunniti accettarono la scelta elettiva di Abu Bakr come primo califfo, mentre gli sciiti sostenevano che Ali, cugino e genero di Maometto, fosse il successore designato divinamente.
– Califfato e continuità: Come per il papato cattolico, il califfato rappresentava la guida politica e spirituale dell’Ummah; alla morte di un califfo ne seguiva l’elezione o designazione di un successore, garantendo la continuità. Tuttavia, la successione non era sempre lineare o pacifica, con divisioni e lotte di potere.
– Confronto: Anche qui si riflette l’idea che, pur con forti tensioni, la guida della comunità musulmana continua con un nuovo leader, simile al detto italiano che sottolinea la sostituibilità della figura di vertice.
Induismo
– Discendenza spirituale (Guru-Parampara): Nell’induismo, la trasmissione della guida spirituale avviene tramite una catena di guru e discepoli, chiamata guru-parampara. Quando un guru muore o lascia il corpo, il suo discepolo designato ne prende il posto per continuare la tradizione e gli insegnamenti.
– Successione non centralizzata: A differenza del papato o del califfato, non esiste un’unica figura suprema per tutta la religione, ma molte linee di guru e maestri spirituali.
– Confronto: L’idea che alla morte di un maestro spirituale ne subentri un altro incaricato di portare avanti la missione ricorda il detto “morto un papa se ne fa un altro”, ma in un contesto più diffuso e meno istituzionalizzato.
Buddhismo (in particolare buddismo tibetano)
– Successione del Dalai Lama: Il Dalai Lama è considerato una reincarnazione del bodhisattva della compassione. Alla sua morte, si cerca il bambino che ne è la reincarnazione per continuare la guida spirituale.
– Controversie politiche: La successione del Dalai Lama può essere oggetto di dispute politiche, come nel caso dell’attuale Dalai Lama e della Cina che rivendica il diritto di nomina.
– Confronto: Anche qui si ha un concetto di continuità spirituale tramite la reincarnazione, che assicura che “se ne faccia un altro”, ma con una modalità molto diversa da quella elettiva o ereditaria del papato.
In tutti e tre i casi, come nel detto italiano, si manifesta l’idea che la guida spirituale o politica non si interrompe con la morte di una persona, ma continua attraverso un successore, sebbene le modalità e le implicazioni culturali e teologiche siano molto diverse.
Ma visto che l’Universo è in continuo movimento, perché ci ostiniamo a volerlo uguale?
Alessandro “cocioale”
https://ilcentrostudi.com
da Alessandro Valerio | 2025,Apr,9 | Newsletter Centro Studi
Un Percorso Olistico verso la Libertà e la Sicurezza
La Crescita Evolutiva rappresenta un percorso profondo e trasformativo che coinvolge aspetti fondamentali della nostra vita, come la crescita personale, spirituale, finanziaria e la gestione delle emozioni. Questo approccio olistico ci aiuta a superare i limiti delle nostre credenze e a raggiungere una maggiore libertà e sicurezza in tutti gli ambiti della nostra esistenza.
Introduzione alla Crescita Evolutiva
La Crescita Evolutiva è un processo dinamico che ci invita a esplorare e migliorare costantemente noi stessi e il nostro rapporto con il mondo circostante. Questo percorso non si limita solo all’aspetto personale, ma coinvolge anche la sfera spirituale, finanziaria e sociale, creando un equilibrio armonioso tra questi diversi aspetti.
Pilastri della Crescita Evolutiva
Crescita Personale
La Crescita Personale è il fondamento della Crescita Evolutiva. Si tratta di un processo di auto-scoperta e miglioramento continuo che ci aiuta a superare i nostri limiti e a sviluppare una maggiore conoscenza di noi stessi. Attraverso tecniche come la mindfulness, la studio dei Diritti Umani e la Legge Naturale, possiamo migliorare l’autostima, gestire meglio le comunicazioni con gli altri e sviluppare abilità sociali più efficaci.
Crescita Spirituale
La Crescita Spirituale ci aiuta a coltivare una maggiore connessione interiore e con l’universo. Questo aspetto è fondamentale per trovare un senso più profondo nella vita e per sviluppare una prospettiva più ampia sulle sfide quotidiane, verso un percorso infinito non limitato dal corpo fisico. Pratiche come la meditazione, lo yoga e la preghiera possono aiutare a rafforzare la nostra spiritualità e a trovare pace interiore.
Crescita Finanziaria
La Crescita Finanziaria è essenziale per raggiungere la sicurezza economica e la libertà di scelta in termini di utilizzo dello strumento denaro. Questo aspetto include la gestione accurata delle finanze, l’investimento in sé stessi attraverso l’educazione finanziaria e la pianificazione per il futuro. Strategie come il risparmio, gli investimenti, il rischio e la creazione di reddito passivo possono aiutare a raggiungere stabilità finanziaria.
Gestione delle Emozioni
La gestione delle emozioni è cruciale per mantenere l’equilibrio interiore e affrontare le sfide della vita con serenità. Tecniche come la respirazione consapevole, la riconoscenza e la compassione possono aiutare a gestire lo stress e le dinamiche con gli altri e a migliorare il benessere mentale.
Collaborazioni Strategiche per la Crescita Evolutiva
Per supportare questo percorso di crescita, è fondamentale collaborare con organizzazioni e individui che condividono gli stessi valori e obiettivi. Esempi di collaborazioni strategiche includono:
- Centro Studi Diritti Umani: Promuove la consapevolezza sui diritti umani e la giustizia sociale.
- Cashflow Club: Offre educazione finanziaria e strategie per migliorare la gestione delle finanze.
- Bitcoin Trieste: Introduce alle tecnologie blockchain e alle cryptovalute per una maggiore indipendenza finanziaria dal signoraggio del sistema bancario.
- Free Market: Promuove l’educazione economica e la libertà di scelta nel mercato.
- Lega degli Invisibili: Supporta la visibilità e l’inclusione di gruppi spesso trascurati.
- Nativi del TLT: Focalizza sull’empowerment territoriale di una Trieste martoriata.
- Risvegliati in corso: Offre percorsi di auto-scoperta e sviluppo personale limitato dal Sistema.
Queste collaborazioni possono fornire risorse preziose e percorsi formativi che aiutano le persone a esplorare l’essere umano in tutte le sue dimensioni.
Storie di Successo
Molte persone hanno trovato benefici significativi seguendo percorsi di Crescita Evolutiva. Ad esempio, chi ha imparato a gestire meglio le proprie finanze ha raggiunto una maggiore sicurezza economica, chi ha approfondito la propria spiritualità ha trovato una maggiore pace interiore e senso di scopo, mentre chi è riuscito a comunicare col prossimo nella giusta maniera ha trovato la serenità nello stare con gli altri.
Chiamata all’Azione
Se sei pronto a intraprendere un percorso di Crescita Evolutiva, ti invitiamo a esplorare le risorse e le collaborazioni strategiche disponibili. Iscriviti ai corsi, partecipa agli eventi e contatta le organizzazioni che condividono i tuoi valori. Questo percorso ti aiuterà a raggiungere una maggiore libertà e sicurezza in tutti gli aspetti della tua vita.
In sintesi, la Crescita Evolutiva è un viaggio trasformativo che ci porta a scoprire nuove dimensioni di noi stessi e del mondo. Integrando crescita personale, spirituale, finanziaria e gestione delle emozioni, possiamo raggiungere un equilibrio olistico che ci permette di vivere una vita più appagante e significativa.
Alessandro “cocioale”
https://twimt.it/shop/percorso-crescita-evolutiva/
da Alessandro Valerio | 2025,Mar,6 | Newsletter Centro Studi
Consigli pratici per relazioni più soddisfacenti
La vita sociale è una parte fondamentale del nostro benessere. Relazioni significative ci aiutano a sentirci supportati, felici e connessi con il mondo che ci circonda. Tuttavia, migliorare la nostra vita sociale può sembrare una sfida, soprattutto in un’epoca in cui le interazioni digitali spesso sostituiscono quelle faccia a faccia. In questo articolo, esploreremo alcune strategie pratiche per rafforzare le nostre connessioni sociali e costruire relazioni più autentiche.
1. Esci dalla Tua Comfort Zone
Spesso, il primo passo per migliorare la vita sociale è affrontare le nostre paure. Partecipare a eventi, iscriversi a corsi o unirsi a gruppi locali può sembrare intimidatorio, ma è un ottimo modo per incontrare nuove persone. Prova a dire “sì” più spesso a inviti o opportunità sociali: non sai mai chi potresti incontrare o cosa potresti imparare.
Suggerimento pratico:
– Trova un hobby che ti appassiona (sport, arte, lettura, studio, gioco) e cerca comunità o eventi legati a quell’attività.
2. Sviluppa Abilità di Comunicazione
Una comunicazione efficace è la chiave per costruire relazioni solide. Impara ad ascoltare attivamente, mostrando interesse genuino per ciò che gli altri hanno da dire. Evita di monopolizzare la conversazione e fai domande aperte che incoraggino gli altri a condividere.
Esempio:
Invece di chiedere “Come stai?”, prova con “Qual è stata la cosa più interessante che ti è successa questa settimana?”. Questo tipo di domanda stimola conversazioni più profonde.
3. Coltiva Relazioni Esistenti
Non si tratta solo di fare nuove amicizie, ma anche di prendersi cura delle relazioni che già abbiamo. Dedica tempo alle persone importanti nella tua vita: organizza incontri regolari, invia messaggi di affetto o semplicemente chiama per sapere come stanno.
Suggerimento pratico:
– Stabilisci un “giorno delle relazioni” ogni mese in cui dedichi del tempo esclusivamente a contattare amici o familiari.
4. Sii Autentico
Le relazioni autentiche si basano sull’onestà e sulla trasparenza. Non cercare di essere qualcun altro per piacere agli altri: abbraccia la tua unicità e condividi i tuoi veri pensieri ed emozioni. Le persone apprezzano l’autenticità e saranno più inclini a connettersi con te su un livello profondo.
Ricorda:
– Non tutti saranno compatibili con te, ed è normale! Concentrati su chi ti accetta per quello che sei.
5. Impara a Gestire i Conflitti
Anche nelle migliori relazioni possono sorgere incomprensioni o conflitti. Imparare a gestirli in modo costruttivo è essenziale per mantenere rapporti sani. Sii disposto ad ascoltare il punto di vista dell’altro e cerca soluzioni che soddisfino entrambe le parti.
Tecnica utile:
– Usa il metodo della “comunicazione non violenta”, esprimendo i tuoi sentimenti senza accusare l’altro.
6. Partecipa alla Comunità
Essere parte attiva della tua comunità può aprirti molte porte sociali. Volontariato, partecipazione ad attività locali o supporto a cause benefiche ti permettono non solo di fare del bene, ma anche di incontrare persone con valori simili ai tuoi.
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Conclusione
Migliorare la nostra vita sociale richiede tempo e impegno, ma i benefici sono immensi: maggiore felicità, meno stress e una rete di supporto su cui contare nei momenti difficili. Ricorda che ogni piccolo passo conta: anche una semplice conversazione può essere l’inizio di una grande amicizia!
Se vuoi iniziare subito, perché non provare uno dei suggerimenti sopra? La tua prossima connessione significativa potrebbe essere dietro l’angolo!
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Spero che questo articolo ti sia stato utile, vieni a metterlo in pratica con noi a: il Centro Studi.
Cosa ne pensate? A voi le considerazioni da condividere al prossimo Porte Aperte al Centro Studi, la domenica dalle 9 alle 12 in Saletta in Via Settefontane 3/a a Trieste, oppure online in Sala Conferenze Online.
Un abbraccio da Alessandro “Cocioale”
da Alessandro Valerio | 2025,Feb,8 | Newsletter Centro Studi
Riflessioni su Dio, Diritto e Denaro
In un mondo complesso e interconnesso, le parole “Dio”, “Diritto” e “Denaro” si intrecciano in modi sorprendenti e significativi.
Ognuna di queste parole porta con sé una ricca storia e una serie di implicazioni che meritano di essere esplorate. In questa newsletter, approfondiremo il significato di ciascun termine e come interagiscono tra loro nella società contemporanea. (altro…)
da Alessandro Valerio | 2024,Dic,8 | Newsletter Centro Studi
Anche quest’anno è stato un viaggio pieno di sorprese, sfide e crescita “Evolutiva”. Guardandomi indietro, ho scoperto che alcune lezioni hanno davvero cambiato il mio modo di vedere la vita. Oggi voglio condividerle con te.
1) Tutto è al 50% e le medaglie hanno sempre due facce… (altro…)
da Alessandro Valerio | 2024,Ott,9 | Newsletter Centro Studi
La gioia: un viaggio interiore
La gioia è uno stato d’animo che tutti desideriamo raggiungere e sperimentare nella nostra vita. È un concetto complesso e oggettivo, mentre la felicità è soggettiva e può assumere significati diversi per ciascuno di noi. Tuttavia, ci sono alcuni elementi comuni che possono guidarci verso una vita più appagante e serena. (altro…)
da Alessandro Valerio | 2024,Mag,10 | Newsletter Centro Studi
Ho riaperto il sito del FMT Free Market di Trieste, da quando lo ha fondato nel 2018 rimane un progetto innovativo e la connessione con le Blockchain e la Holacracy (Sociocrazia) ne risalta tutto il suo potenziale. Nata dal concetto, esistente dal 1947, di Territorio Libero di Trieste. Vuole essere una piattaforma di scambio tra Cittadini ed Attività …Creando Ricchezza. Registratevi QUI per dar valore al libero commercio senza tanta burocrazia. (per adesso ancora gratuito).
Come fa la valùta a ri-vàlutare i confini? I confini sono influenzati dalla valuta principalmente a causa del ruolo cruciale che i tassi di cambio di valuta svolgono nel determinare i prezzi dei beni e dei servizi attraverso i confini. I tassi di cambio di valuta possono avere un impatto significativo sui prezzi dei prodotti importati ed esportati tra i paesi, influenzando direttamente le transazioni commerciali e le relazioni economiche internazionali. Inoltre, le pratiche di prestito e di scambio di valute possono essere utilizzate come strumenti di diplomazia finanziaria, influenzando insegnano le dinamiche politiche ed economiche tra le nazioni. Quindi come diceva Rothschild “Datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”
La valuta può variare la stabilità politica di un paese in diversi modi. Uno degli impatti principali è attraverso la politica monetaria, che è il modo in cui un paese regola l’offerta di denaro e il costo del denaro nell’economia. Le decisioni sulla politica monetaria, come la gestione dei tassi di interesse e la quantità di denaro in circolazione, possono avere conseguenze significative sulla stabilità economica e politica di un paese. Ad esempio, se una valuta perde valore rapidamente a causa di politiche monetarie instabili, ciò può portare a un aumento dell’aumento ea una lasciata del potere d’acquisto dei cittadini, generando instabilità economica e sociale che può ridurre la stabilità politica. Più precisamente una moneta perde valore perché se ne stampa tanta, come all’incontrario può esserci un aumento di produzione di un prodotto con poca richiesta dello stesso.
Bello il detto: l’acqua è molto importante e non gli diamo valore, mentre l’oro non serve a niente è lo valutiamo tanto.
Inoltre, le fluttuazioni della valuta possono influenzare le esportazioni e le esportazioni di un paese, incidendo sull’equilibrio commerciale e sulle relazioni internazionali. Se una valuta si indebolisce e diventa instabile, ciò può portare a tensioni politiche interne ed esterne, poiché i cittadini possono reagire negativamente a un calo del loro tenore di vita e i partner commerciali possono essere influenzati dalle variazioni della valuta. In sintesi, la valuta di un paese e le decisioni di politica monetaria adottate possono avere un impatto significativo sulla stabilità politica, economica e sociale, poiché influenzano direttamente la vita quotidiana dei cittadini, le relazioni commerciali internazionali e la fiducia nei confronti delle istituzioni governative.
Per non entrare troppo nel tecnicismo politico guardate i mercatini della piazza, quanto bello è vedere la gente che si scambia le cose. Come mi dicevano in India dopo l’acquisto e la transazione: siamo felici entrambi se entrambi ci siamo scambiati qualcosa! Nel Libero Mercato di Trieste vogliamo essere felici ed eliminare il “Non se pol”.
Infatti scriviamo sul sito web: “I confini delle Nazioni non determinano una separazione … ma il rispetto delle relazioni culturali”
Un interessante studio che vi consiglio leggere sul Territorio Libero di Trieste è questo: Riflessioni sullo Status del TLT .
Alessandro “cocioale” Valerio
da Alessandro Valerio | 2024,Apr,14 | Newsletter Centro Studi
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Mi piace l’idea! Offrire la possibilità di guadagnare punti nell’Ufficio Affiliazione attraverso la scrittura o la lettura di articoli nel Blog è un’ottima strategia per coinvolgere gli utenti e incentivare la partecipazione attiva alla community. Ecco alcuni suggerimenti:
1. **Chiarezza sulle regole**: Assicurati che le regole per guadagnare punti siano chiare e trasparenti. Specifica quali azioni generano punti, quanti punti vengono assegnati per ogni azione e come i punti possono essere convertiti in Cripto Moneta Triestina.
2. **Varie opportunità di guadagno**: Offri una varietà di modi per guadagnare punti, non solo attraverso la scrittura e la lettura di articoli, ma anche tramite altre attività come commentare, condividere sui social media, invitare amici, ecc.
3. **Feedback e valutazioni**: Incoraggia gli utenti a fornire feedback sugli articoli letti o scritti. Questo non solo aiuta a migliorare la qualità del contenuto, ma offre anche un’opportunità per guadagnare punti extra.
4. **Premi aggiuntivi**: Considera l’idea di offrire premi aggiuntivi o bonus per determinati obiettivi raggiunti, come il numero di articoli pubblicati o il numero di lettori raggiunti.
5. **Trasparenza e sicurezza**: Assicurati che il sistema di assegnazione e conversione dei punti sia sicuro e trasparente. Utilizza tecnologie crittografiche o blockchain per garantire l’integrità del sistema e la sicurezza delle transazioni.
6. **Coinvolgi la community**: Coinvolgi attivamente la community nelle decisioni riguardanti il programma di affiliazione. Chiedi feedback, suggerimenti e idee per migliorare l’esperienza complessiva e rendere il programma più gratificante per tutti.
Sono convinto che con un’implementazione oculata e coinvolgente, il programma di guadagno di punti nell’Ufficio Affiliazione tramite il Blog sarà un successo e contribuirà a creare una community vibrante e attiva.
Alessandro “cocioale” Valerio
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