Sociocrazia – Due anni fa ho conosciuto la Holacracy (Olocrazia) è ho capito cosa andrà a sostituire la Democrazia (oramai in agonia e obsoleta), l’altro giorno frequentando un gruppo di permacultura ho conosciuto la Sociocracyforall (Sociocrazia). La prima più per le aziende, la seconda più per i no-profit. Sono comunque sistemi organizzativi di governo, di organizzazioni, di gruppi di persone che prendono decisioni e strade insieme per convivere nel bene comune e con obbiettivi verso il benessere. Sono tutti rappresentati da cerchi, una forma che mi riporta all’armonia che studiavo nella Spiritualità, ma che non è diversa dai percorsi anche fisici che troviamo nella nostra vita quotidiana. Come nei gruppi di meditazione, anche nel parlamento e nelle sale dei consigli aziendali e politici bisognerebbe togliere la gerarchia ed eliminare il sistema a plateatico, togliendo la cattedra, sostituendo la forma del docente con quella dei facilitatori, moderatori o ruoli intercambiabili basandosi prima sulla volontà e caratteristica personale e naturalmente dopo anche su quella professionale. Un Ministro del Governo non deve per forza essere competente del ministero che occupa, ma deve essere bravo a coordinare ed apprendere da parte dei suoi consiglieri che sono esperti del tema in questione. Ecco che diventa un facilitatore e li si toglie la cattedra. Immaginate un parlamento tondo, una chiesa tonda, una aula tonda, vi ricordate della tavola rotonda? Dove mettereste il presidente, il prete o il professore? Se fossero ruoli voluti ed intercambiabili? Ho partecipato e fatto diverse associazioni ed aziende e una delle difficoltà principali sono le dinamiche relazionali, di solito si sbaglia votando non perché lo si ritiene giusto o sbagliato (secondo la propria veduta da fisica quantistica) ma perché interviene una convinzione limitante, dove si pensa ad un proprio trauma o ad un giudizio personale su chi ha fatto quella proposta, “voto questo, perché quello non mi piace”. Una modalità del raggiungimento decisionale è il quorum, si pensa alla maggioranza come in Democrazia, anche aziendale per le quote di possesso del denaro o del voto, ma nelle no-profit ho notato che le votazioni possono essere anche regolate da voto unanime, se uno dice no, si rifà tutto. Nella Sociocrazia esiste una modalità del va bene per adesso, ma non per sempre, la rivediamo più avanti. E dalla differenza del Consenso e dell’Assenso, un po’ come pensare che le religioni ci hanno sempre insegnato che nasciamo nel peccato (fregati dalla nascita) e che dobbiamo sempre pagare (vedi moneta a debito), cosa che penso il Maestro Gesù non ha mai detto (oddio io non c’ero quindi non sono certo). Una Evoluzione interessante, continuerò a studiarla come con la Sovranità Individuale (OPPT) Alessandro www.alessandrovalerio.com NFT del Webinar di Alessandro Valerio “cocioale” (Italian language) del 08/04/2022″ 💰 Compra il mio NFT >>> https://opensea.io/cocioale 👍 Cosa ne pensi? Vuoi dire la tua opinione? Partecipa. (calendario nel sito)